Video: come vivono i rom della Favorita.

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Ringraziamo l’associazione Idea Rom per averci fornito questo importante video che testimonia come siano costretti a vivere i rom della Favorita. La condizione di miseria e degrado, l’indifferenza della politica e tanta voglia di riscatto. Un documento che smonta molti preconcetti sulla comunità rom e che dovrebbe fare riflettere. Mobilita Palermo ha deciso di interessarsi alla questione, vi terremo aggiornati.

httpv://www.youtube.com/watch?v=PRo9N38xshA&feature=youtu.be

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16 Thoughts to “Video: come vivono i rom della Favorita.”

  1. Fabrizio88

    Ma che video e’ ?? l’altra volta sono stato al parco in compagnia dei rangers della favorita e’ mi hanno detto che dentro ci sono giri e giri di soldi interni ed esterni con un allontanamento VOLONTARIO di chiunque di loro voglia entrarci sia anche x aiutare e poi nomadi nomadi ma che’ non hanno neinte di nomadi ……. secondo me sono 60 ETTARI sprecati in un parco bellissimo !!

  2. loggico

    stupito… ci sono realmente migliaia di palermitani che vanno a mangiare da biagio conte o si rivolgono a caritas a santa chiara.. per non dire delle organizzazioni di gesuiti che aiutano chi è emarginato… e mai, ma del resto è giusto perche qui si parla di mobilita, se ne e’ parlato.. per carita il sito è vostro ed è corretto ed equo che voi facciate cio che volete… ma dedicare un post ai rom… con una realta completamente diversa.. guardate le auto o chiedete di guardare una baracca qualsiasi.. dentro son diverse da fuori…

  3. marcone83

    Sono nomadi.. perchè non se ne vanno da qui?

  4. Sinceramente non mi sento di commentare circa le condizioni di vita dei ROM. Altrove vivono nelle stesse condizioni se non peggio, nonostante in certi contesti possano contare su molto piu’ aiuto che da noi.
    Tempo fa si faceva l’esempio del caos e della possibilita’ di agire indisturbati in esso.

    Vorrei pure capire quale sia il destino di quell’area della Favorita, e’ veramente assurdo che non si trovi un’area migliore per i “nomadi” (mica tanto :-P).

  5. ing.giacomo

    Bhè è un video di parte possiamo dire, denuncia una condizione parziale, probabilmente i nomadi con le mercedes e gli lcd non ti fanno entrare dentro casa per vedere come stanno.
    Cmq onestamente non è bello vivere cosi e chi vive nel degrado cresce con una mentalità dove l’elemosina e i furti sono la normalità.
    Il vero problema che non sono solo i nomadi a vivere cosi male, oggi tantissimi palermitani sono sulla soglia della povertà più assoluta,c’è tanta gente che ha perso il lavoro e non riesce più a pagare ne le bollette ne l’affitto e continuando così si troveranno sotto i ponti.

  6. The.Byfolk

    Spiacente per loro… Nelle condizioni in cui siamo oggi non credo ci sia spazio per investimenti in tal senso… avessimo i soldi per noi italiani…

    CMQ se consideriamo che sono residenti a Palermo, hanno pari accesso ai servizi di ogni altro palermitano povero, quindi sono più serviti di me…cos’altro posso desiderare per loro?

  7. Fulippo1

    Io non riesco a capire per quale motivo bisogna trattarli in maniera diversa da tutti noi…
    Sono in regola? Hanno quello che spetta a chiunque sia nelle loro condizioni, di qualsiasi etnia e di qualsiasi provenienza nulla in piu e nulla in meno. Se hanno bisogno di soldi si cerchino un lavoro se hanno bisogno di lavoro che lo cerchino, come facciamo tutti noi comuni mortali…

    Non sono in regola? Vanno trattati come tutti quelli che non sono in regola.

  8. The.Byfolk

    Dimenticavo di rilevare che godono di un sistema di tassazione agevolata riservata a poche fasce sociali.
    Infatti, pur risiedendo sul nostro territorio:
    “possono” svolgere a tempo pieno “attività economiche” che fruttano “compensi” esentasse (elemosina, lavavetri, parcheggiatori, vendita accendini, frutta);
    – conservano lo status di disoccupato che consente l’accesso agevolato al mondo del lavoro, al pari dei palermitani, nonostante svolgano le attività di cui sopra;
    – non pagano l’IMU;
    – non pagano la TARSU.

  9. Se si trovano lì da anni, come fanno ad essere nomadi? 🙂

  10. gerry69

    Più volte sono intervenuto a ditelo a RGS su questo argomento.
    Premetto che non “soffro” di nessun tipo di discriminazione razziale, però, quel luogo dove oggi sorge quello scempio è impresso nei miei ricordi di bambino come un posto dove si poteva giocare, divertirsi, e passare una bella mattina di primavera in maniera spensierata.
    Nell’ultima occasione in cui sono intervenuto, ho fatto una domanda (chiaramente provocatoria) all’assessore Barbera. Ho chiesto: ma se io domani piazzassi un bel prefabbricato all’interno del parco della Favorita, in che tipo di sanzioni incorrerei?
    Precisando che io sono sono un cittadino Italiano, residente a Palermo, che pago regolarmente le tasse alla fonte, in più pago regolarmente TARSU IMI etc etc.
    E’ stata l’unica domanda a cui non ha risposto.
    Inoltre, si vede dalle immagini il degrado in cui versa il campo. Ma questo degrado chi lo ha creato? Io? che non posso neanche avvicinarmi a quella zona!!! I miei concittadini?
    Pretendono di avere un servizio degno di esseri umani?
    Cominciassero a comportarsi da tali.
    IO SONO UNO CHE VUOLE UNA SISTEMAZIONE DEFINITIVA AL “PROBLEMA” SENZA CHE LO STESSO LIMITI LA MIA POSSIBILITA’ DI FRUIRE UN LUOGO DI AGGREGAZIONE COME ERA (AHIME’) IL CASTELNUOVO (COSI’ SI CHIAMA/VA)
    p.s.: scusate il maiuscolo ma quando ci vuole ci vuole

  11. cirasadesigner

    Io non voglio esprimere nessun giudizio riguardo una problematica come quella dei ROM che non conosco, certo rimango basito a leggere che hanno delle particolari esenzioni, che immagino facciamo loro comodo, altrimenti non si capirebbe come molti di loro hanno dei motorcaravan, che costano quanto un appartamento do 80mq e delle auto di lusso.
    Comunque, chiusa la parentesi, credo che invece il problema del campo Rom sia da pensare in relazione ad un progetto vero e serio per tutto il “Real Parco della Favorita”.
    Palermo ha la fortuna di avere ancora un parco meraviglioso, che si è salvato per fortuna dalle speculazioni edilizie dei decenni passati e allora si dovrebbe pensare davvero di trasformarlo in una sorta di Central Park facendogli assurgere quella funzione che il celebre parco ha a New York.
    Non credo che si debba pensare ad una follia quando dico ciò’.
    Ci stanno tutte le caratteristiche, è un parco grande, centrale, ricco di tantissime specie animali e vegetali, che potrebbe diventare oltre che il polmone verde della città, un volano per la stessa. Fare in modo che il traffico veicolare non interagisca con la superficie, creare una serie di servizi per chi usa l parco, dei percorsi per i podisti, ma anche per i ciclisti.
    Spazi attrezzati, e recuperare i vecchi edifici, magari per sviluppare progetti come il Museo del Germoplasma e la Facoltà di Agraria… Recuperare gli spazi degli impianti sportivi, alla luce del prossimo stadio…Il vecchio stadio potrebbe essere riscontato e magari pensato per l’atletica, o luoghi di aggregazione per spettacoli, ripensare l’ippodromo alla luce della crisi irreversibile dell’ippica, potenziare la piscina e il vecchio circolo del tennis….Insomma di cose se ne potrebbero pensare a migliaia, la cosa importante è ridare dignità ad uno spazio che come altri è assolutamente mortificato e pensato solo come una circonvallazione interna….

  12. Alberto Moncada

    Care e cari utenti,
    il video qui postato rappresenta parte di un lavoro nato in seno all’Anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani, presentato per l’occasione lo scorso 10 dicembre alle realtà del privato sociale palermitano. Esso presenta un aspetto di quella che è la Romanipè nel nostro Paese e nella nostra Città.
    Additare a ladri, scrocconi, elemosinieri, criminali e straccioni i Rom è un atteggiamento radicato da parecchi -troppi- anni nella percezione e nell’opinione comune, quasi come se i Rom fossero il problema prioritario e più incisivo nella nostra società, il più diffuso e quello che prima degl’altri va risolto. I Rom dell’insediamento (temporaneo) creato dal Comune di Palermo a seguito dello sgombero dal lato opposto della periferia palermitana è il risultato di anni di disinteresse verso questa comunità tanto esigua e al tempo stesso tanto stigmatizzata. Non è un campo di nomadi, giacchè si tratta di persone che nel Paese d’origine erano già stanziali e che sono emigrate a seguito del rastrellamento etnico avvenuto nei Balcani alla fine del secolo scorso; Rom quindi stanziali, non nomadi e girovaghi, ma persone che avevano una casa, un lavoro, un reddito e che hanno dovuto mollare tutto per fuggire alla guerra.
    In Europa i Rom sono presenti da secoli ed essere Rom significa avere un’identità culturale transnazionale, cioè non legata a NESSUN territorio, ma ciò non fa di loro zingari vagabondi, anzi, ci sono esempi eccellenti di seconde e terze generazioni di Rom Italiani nel nord est della penisola, perfettamente “integrati” nel tessuto sociale. Integrazione è una parola parecchio fraintesa ma non mi dilungo a riguardo.
    Ancora una battuta sulla devianza e sulla criminalità però: se credete che i Rom siano la prima causa dell’illegalità a Palermo, in Sicilia o in Italia, se pensate che siano trattati con i guanti bianchi davanti la legge perchè richiedenti asilo, mentre i nostri compaesani e connazionali abbiano un trattamento diverso e se credete che i furti di bambini e gli stupri siano una prerogativa di chi viene dall’Est, vi prego, se la pensate così, di non offendere la vostra intelligenza e di informarvi bene su ciò che opinate, perchè rischiate di fare la figura dei fessacchiotti! La devianza dalle norme esiste anche tra i Rom, non posso certo negarlo, ma sembra quasi che a questo mondo o sei onesto o sei Rom…
    Chi vi scrive oltre ad essere operatore sociale al campo Rom e a favore degl’altri Rom che ci sono a Palermo, è mediatore culturale presso un centro che si occupa di senza fissa dimora e nuove povertà e da gennaio operatore notturno presso il nuovo dormitorio pubblico della città: in questi mesi ho incontrato devianze psichiatriche di ogni tipo e criminali, assassini e pedofili compresi e l’unico Rom (ahahahah) che è passato da lì fa il muratore da metà marzo e adesso paga, come alcuni di voi, un affitto e le bollette! http://www.youtube.com/watch?v=C0vtgNwV58k

    AM

  13. Alberto Moncada

    A proposito del Real Parco, anche io da Palermitano non amo che quell’area sia combinata così, anche io ho incontrato gli Assessori e anche io, chiaccherando con i Rangers d’Italia che si occupano della manutenzione di quell’area e con il Tecnico Agrario referente della circoscrizione, ho messo da parte 12 alberelli di Pinus Pinea (i Pini che ci sono in viale Regione Siciliana, per intenderci) da piantare lì.

  14. mandateli tutti nei loro paesi. qui non c’e’ un euro per campare e dovremmo dare le case a loro!!!!!! ma perfavore. la citta’ e persa e si pensa ai rom!!!!!!!!! che andassero in svizzera a cercare fortuna!!

  15. The.Byfolk

    @ cirasadesigner : “rimango basito a leggere che hanno delle particolari esenzioni, che immagino facciamo loro comodo”
    Il mio era solo un commento sarcastico, per come certe situazioni di illegalità non vengano affrontate nel nostro territorio..

    @Alberto Moncada :”quasi come se i Rom fossero il problema prioritario e più incisivo nella nostra società quasi come se i Rom fossero il problema prioritario e più incisivo nella nostra società”
    Guarda che nessuno dà l’importanza che vuoi dare tu…Chi lo pensa? Nessuno! Tutti conoscono se pur sommariamente il problema esistente a Palermo, uno dei tanti esempi di degrado. Non certo il primario! Ce ne sono così tanti che possono stare tutti alla pari!!

  16. lorenzo80

    Il filmato è chiaramente montato ad arte per fare compassione e mostrare solo un aspetto di queste realtà. Non so se a Palermo ci siano situazioni simili, ma io qualche settimana fa ho letto questa notizia:

    http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/rom-nullatenenti-650mila-euro-conto-corrente-nomadi-campo-1513947/

    http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/vivono_in_un_campo_nomadi_ma_sono_proprietari_di_32_auto_di_lusso/notizie/182504.shtml

    Come ogni cosa e a prescindere se sono rom o meno, bisogna fare dei distinguo tra coloro che sono in regola e DAVVERO nullatenenti, che vanno aiutati senza ombra di dubbio, e coloro che invece fanno finta di esserlo per fregarsi i sussidi, non pagare tasse e nel frattempo hanno auto di lusso e centinaia di migliaia di euro nel conto corrente, la cui provenienza è tutta da stabilire tra l’altro.

    Personalmente io darei volentieri lavoro a una persona come quello intervistato nel video, se si rivelasse una persona per bene probabilmente avrei il dipendente più fedele ed efficiente del mondo.

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